Anima Menti – Roveredo di Gua’
- Tematiche: Sociale e Ludica e/o Ricreativa
Obiettivi:
- Responsabilizzare i giovani alla cura educativa di bambini e ragazzi.
- Dare continuità alle attività già in essere alimentando il gruppo tramite nuovi inserimenti.
- Sviluppare riflessioni personali su tematiche come la pace, la convivenza sociale, l’attenzione alle fragilità.
- Restituire di queste tematiche a terzi (famiglie, altri giovani, bambini e ragazzi, adulti) tramite una apposita serata e utilizzando i nuovi strumenti di comunicazione.
- Produrre materiale social da condividere durante l’esperienza di campeggio per restituire ad extra quando svolto.
- Dare risalto locale alle attività svolte dal gruppo animatori perché attivino le menti – da cui il titolo del progetto – di chi un maggiore bacino civico di persone su tematiche anche di stretta attualità.
- Promuovere delle opportunità di socializzazione e dialogo intergenerazionale su temi attuali.
Descrizione: il gruppo originario, che ha alle spalle varie esperienze di campeggi, si propone l’obiettivo di inserire nel team nuovi giovani nella fascia 18-25 anni. L’obiettivo finale è la realizzazione di un’esperienza di uscita di una settimana preceduta da quattro incontri di formazione per le new entry e da una serata di restituzione alle famiglie degli animatori, a quelle dei bambini e ragazzi che vivranno l’esperienza e in generale a chi intende partecipare. La settimana di uscita è una costante per il territorio da più di 10 anni, ma rischia una forma di ripiegamento in se stessa se non ritrova riverbero nelle famiglie e nel territorio. Si intente in tal modo far si che i temi, di taglio essenzialmente socio-antropologico ripresi come spunto dal film “Il gigante di ferro”, abbiano un riverbero pubblico ad extra attraverso una serata di restituzione di taglio intergenerazionale animando dunque le menti al pensiero critico (da qui il nome).
Le serate di formazione prevedono incontri con un momento formale e una parte laboratoriale da svolgere nel mese di agosto-settembre. Si previlegeranno attività peer to peer per formazione in ambito educativo e sociale. Il tema di quanto proposto sarà infatti la pace e la ricchezza globale, l’incontro con l’altro e l’accoglienza delle specificità di ciascuno, la dimensione del dono e la disabilità.
La serata di restituzione (mese di settembre), accompagnata da un momento ricreativo-conviviale, avrà il duplice obiettivo di restituire quanto svolto nella settimana di campeggio (tramite foto, cartelloni e video) e di svolgere attività di sensibilizzazione delle famiglie sulle medesime tematiche. All’uscita sono iscritti attualmente 53 bambini e ragazzi. Per l’attività di restituzione si prevede la partecipazione di minimo altrettante famiglie. Durante la serata sarò invitato nuovamente un ragazzo disabile che è stato invitato a partecipare all’uscita per una testimonianza dopo l’incidente che lo ha compito per dare continuità all’attività di sensibilizzazione sull’incontro con l’altro.